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Studi sulla biodiversità del Parco dell'Inviolata

Da almeno cinque anni (prima dell’istituzione di ANVA) stiamo svolgendo a titolo personale o con altre associazioni ricerche sulla biodiversità del Parco Regionale Naturale Archeologico dell’Inviolata; indagini naturalistiche antecedenti a queste sono state compiute esclusivamente da due dei nostri soci onorari negli anni ’90 e nel 2013-2014. In questi anni non sono mancati anche eventi divulgativi e conservazionistici relativi a quest’area protetta.
Il Parco dell’Inviolata (EUAP1032), istituito nel 1996, è situato nel comune di Guidonia Montecelio. Risulta essere interessante dai punti di vista storico-archeologico, paesaggistico e naturalistico; un esemplare unico di Triade Capitolina è stato rinvenuto all’Inviolata ed è ora conservato al Museo di Montecelio. Il paesaggio è quello tipico della Campagna Romana, con dolci rilievi collinari, coltivazioni, prevalentemente di ulivi e frumento, e pastorizia. Gli ambienti del Parco sono eterogenei: zone umide (laghetti e fossi), frammenti boschivi, campi coltivati e incolti, casali abbandonati, ipogei. Sono stati censiti finora più di 1000 taxa tra animali e vegetali. Nel primo lago di Tor Mastorta è presente una sorprendente biodiversità: due specie vegetali (Najas minor e Sporobolus schoenoides) rare nel Lazio, un coleottero carabide anch’esso molto raro (Epomis circumscriptus), cinque specie di Anfibi, numerosi Uccelli nidificanti, svernanti e di passo nel corso delle migrazioni. Nel perimetro del Parco è stata trovata anche una specie di coleottero nuovo per il Lazio!

Come posso partecipare?

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